Sono in molti oggi a voler investire nei migliori ETF obbligazionari. Si tratta di opzioni che possono rivelare davvero tanti vantaggi. Vediamo insieme cosa sono e perché sono un investimento potenzialmente molto interessante.
Migliori ETF obbligazionari: tutti i vantaggi
Cosa sono intanto gli ETF? L’acronimo sta per Exchange Traded Funds. Sono dei veri e propri fondi che possono essere oggetto di compravendita, così come avviene normalmente per le azioni. Di solito sono caratterizzati da commissioni piuttosto basse. Questi strumenti finanziari hanno avuto origine negli Stati Uniti, e possono essere comprati o venduti in Italia dai primi anni 2000. Sono dei titoli assolutamente legali, gestiti direttamente dalle borse nazionali.
La loro caratteristica principale è quella di riuscire a imitare in maniera molto scrupolosa l’andamento di altri titoli, come le azioni e le obbligazioni. In questo modo anche il rendimento resta lo stesso. Nel caso specifico di questo articolo stiamo trattando proprio gli ETF obbligazionari.
Possiedono numerosi vantaggi. Sono titoli generalmente molto semplici per chi vuole iniziare ad investire, ed è facile calcolare i rendimenti e l’andamento in base alle obbligazioni a cui fanno riferimento. Ciò si traduce anche in una forte trasparenza, con nessun parametro che risulta nascosto o difficile da prevedere.
Possiamo anche dividere questa categoria di titoli in altre sotto-categorie. Possiamo acquistare ad esempio degli ETF che basano i propri parametri sui titoli di Stato, così come possiamo optare per degli ETF con obbligazioni globali.
Quali sono i migliori
Per capire quali sono gli ETF obbligazionari migliori dobbiamo fare riferimento a determinate caratteristiche. Vediamo insieme quali sono le più importanti.
In primis dobbiamo considerare il Paese di provenienza delle obbligazioni principali. Un Paese con una economia solida è una grande garanzia per i nostri titoli. Avremo la relativa certezza che nel tempo non andranno incontro a particolari scossoni. A tal proposito vi suggeriamo di controllare anche il tasso d’interesse: di solito i tassi di interesse maggiori vengono offerti dalle economie più a rischio.
Inoltre è importante valutare la durata del titolo. Più è lunga la durata, maggiori saranno i rischi per l’eventuale instabilità dell’economia di riferimento. Per questo in caso di investimenti di breve durata possiamo valutare anche economie più fragili, mentre per quelli a lungo termine è consigliabile scegliere economie stabili e sicure.
Oggi tra gli ETF obbligazionari più interessanti troviamo il Lyxor Euro Government Bond 1-3Y, legato ai titoli di Stato europei. Molto apprezzato è anche SPDR Bloomberg Barclays Emerging Markets Local Bond, che punta sui mercati emergenti.
Non dimenticate inoltre che il rischio zero non esiste. Ogni investimento ha almeno una piccola percentuale di insuccesso. Per questo è importante muoversi nel mercato del trading con la giusta esperienza, o in alternativa affidare i propri investimenti a trader professionisti.
