Tipo di cottura carne – Quali sono?

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Quale tipo di cottura carne preferisci? In questo articolo esploreremo tutti i gradi di cottura. Non dimenticate che molto dipende anche dai gusti, ma grazie a questa guida riuscirete a dare ai camerieri le indicazioni più precise per il vostro palato.

Tipo di cottura carne: sei gradi

La cottura della carne viene storicamente suddivisa in sei gradi. Il risultato dipende fondamentalmente da due fattori: la temperatura a cui viene messo a cuocere e il tempo che viene impiegato per raggiungere la cottura. Con una temperatura più alta possiamo cuocere la carne più in fretta, ma al tempo stesso non è detto che si cuocia in maniera ideale anche l’interno. Per questo è importante trovare un giusto compromesso tra tempo e temperatura.

Vediamo ora insieme quali sono i sei gradi di cottura della carne. Dal più crudo al più cotto troviamo: blue, al sangue, media/al sangue, media, media/ben cotta e ben cotta. Quali sono le caratteristiche principali e come riconoscerle? Alcuni gradi si somigliano tra loro, per cui a volte è importante avere un occhio davvero esperto.

La tipologia più cruda viene definita blue, e la carne mantiene un colore tendente al viola. Resta intatto il suo gusto originale, ma è indicata ai veri estimatori. Di solito per raggiungere questa cottura si cerca di cuocere per non più di un minuto per ogni lato.

L’altra scelta tendente al crudo è la carne al sangue, caratterizzata da un colore rosso vivo. Per ottenerla si cerca di non tenere in cottura la carne per più di due minuti per ogni lato.

I gradi più cotti

Abbiamo visto i due gradi meno cotti, con cui la carne viene servita quasi cruda. Ora vediamo invece quali sono le alternative più adatte per chi ama una cottura più intensa.

Salendo nella scala troviamo il grado media/al sangue, con la carne che mantiene un colorito piuttosto rosso ma è meno accesa del grado precedente. Di solito il tempo indicato è di circa tre minuti per lato, che può aumentare o diminuire in base al proprio gusto personale.

La cottura media assume una forte croccantezza, perché la parte esterna della carne viene scaldata per più tempo, almeno 4 minuti. Si tratta di una opzione solitamente adatta a ogni gusto, con la carne che mantiene il suo sapore e si adatta perfettamente sia agli amanti del crudo che a quelli del cotto.

Salendo ancora abbiamo la media/ben cotta, con i sapori del sangue che si allontanano in maniera definitiva e con la carne che assume un colorito più scuro, perdendo il rosso vivido. Il tempo è di circa 5 minuti per ogni lato.

Infine abbiamo la ben cotta, con un tempo di almeno 6 minuti. Il risultato è diametralmente opposto alla blue: il rosso è stato sostituito da un colore scuro, vicino al marrone, e si riconosce per la sua estrema croccantezza.

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