Il creatore delle Apple la ha resa oggi tra le aziende più famose al mondo, con il merito di aver creato dei prodotti che hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere. I suoi iPhone e i suoi iPad sono ormai sinonimi per identificare la tecnologia smart, e sono diventati degli oggetti con cui dimostrare il proprio status. Vediamo insieme la storia dei suoi fondatori.
Creatore della Apple: dal primo computer Apple I al successo
Inizialmente i fondatori erano tre: accanto ai famosi Steve Jobs e Steve Wozniak era presente anche Ronald Wayne. L’azienda venne fondata ufficialmente nel 1976, all’interno della Silicon Valley, in quella Cupertino che ancora oggi è sede di Apple. All’epoca i fondatori si ritrovarono a lavorare nel garage di Jobs, come dei veri e propri pionieri nel settore dell’informatica.
Il ruolo di Wayne nella storia dell’azienda è a dir poco marginale: l’uomo vendette le sue quote pochi giorni dopo la creazione dell’impresa. Possedeva un 10% che, se conservato, oggi varrebbe una vera e propria fortuna.
Il primo computer Apple a raggiungere il successo fu l’Apple II, un modello che oggi è diventato a dir poco prezioso nel mercato dei collezionisti. Lavorando fianco a fianco Jobs e Wozniak riuscirono a espandere molto Apple nei primi anni, allargando anche tutto il loro staff.
L’idillio purtroppo durò solo fino alla metà degli anni ‘80, quando entrambi lasciarono l’azienda che avevano fondato, per motivi differenti. Wozniak ha seguito altri progetti nel campo dell’informatica, ma senza ottenere particolare successo. Al contrario per Steve Jobs era il momento di nuove avventure imprenditoriali.
Da NeXT a Pixar, fino al trionfale ritorno a Cupertino
Steve Jobs ha dimostrato nel tempo delle grandi capacità imprenditoriali, riuscendo anche a prevedere i tempi. Dopo la conclusione del suo primo periodo con Apple mise in piedi una nuova azienda nel campo dell’informatica, la NeXT Computer. Proprio attraverso questa azienda acquisì quello che allora era un piccolo studios cinematografico: Pixar.
Lo studio aveva l’ambizione di creare prodotti cinematografici utilizzando esclusivamente la computer grafica. Ci vollero anni di lavoro, ma finalmente nel 1995 arrivò il primo Toy Story, che lanciò Pixar nell’Olimpo dell’animazione.
Proprio a metà degli anni ‘90 Jobs ebbe l’occasione di tornare da trionfatore in Apple, che all’epoca non navigava in buone acque. L’azienda di Cupertino acquisì NeXT Computer, e Jobs venne nuovamente nominato CEO di Apple.
Da quel momento in poi il ruolo di Jobs divenne a dir poco dominante, a riuscì a trainare l’azienda fuori dalle ombre di quegli anni. Gli anni 2000 riservarono tanti successi per Apple, a partire dai primi apprezzatissimi iPod, per giungere infine agli iPhone e agli Ipad.
Purtroppo la stella di Jobs si è spenta nel 2011, per un carcinoma.