Come togliere un porro

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Vuoi sapere come togliere un porro? Fortunatamente sei capitato nell’articolo giusto. Queste escrescenze possono essere molto fastidiose, e anche brutte da vedere, soprattutto se colpiscono il nostro viso. Vediamo insieme come si formano e come rimuoverli, senza dimenticare che è importante consultare uno specialista prima di qualsiasi azione.

Come togliere un porro: la visita dal dermatologo

Iniziamo cercando di capire esattamente cos’è un porro. Si tratta di una escrescenza che si forma sulla nostra pelle, e inizia a gonfiarsi in uno specifico punto. La forma può variare da porro a porro, ma di solito tende ad avere una forma più o meno tonda. Inoltre nel tempo il porro può anche cambiare colore e consistenza. Per questo è importante agire il prima possibile, rimuovendolo prima che si rafforzi.

Il porro nasce dall’azione di un virus, ed è per questo che può essere contagioso. Può quindi riuscire ad infettare le altre persone, così da moltiplicarsi. Trattandosi di un virus ha il potenziale per infettare chiunque, anche se è stato notato che esiste una sorta di predisposizione da parte dei singoli soggetti. Cercate di non condividere indumenti o asciugamani con chi ha dei porri sul corpo.

In caso di porro consigliamo di effettuare una visita dal dermatologo. Con le sue competenze riuscirà a capire se si tratta davvero di un porro, o se invece può essere il sintomo di qualche altro disturbo. Una volta riconosciuto il porro si può procedere con l’asportazione, che avviene dopo che l’elemento estraneo è stato bruciato o congelato. Si tratta ormai di operazioni molto semplici, che durano pochi minuti e che non richiedono alcun ricovero.

Rimedi alternativi

L’asportazione da parte del dermatologo è un intervento risolutivo, ideale soprattutto per i porri che si sono ingranditi e rafforzati. Può comunque essere utilizzato anche per i porri più piccoli, anche se in questo caso si possono anche scegliere soluzioni alternative.

Potete chiedere in farmacia se hanno delle creme o dei gel da consigliarvi. Di solito per attaccare queste escrescenze si opta per prodotti con acido lattico o acido salicilico. Questi acidi sono molto efficaci perché riescono a sciogliere le cellule che sono state colpite dal virus, e non hanno controindicazioni per la nostra pelle. Purtroppo si tratta di soluzioni piuttosto lente, che possono impiegare settimane e mesi per ridurre e eliminare il porro.

In alternativa abbiamo anche un rimedio naturale, che si può preparare in ambito casalingo utilizzando l’aceto di male. Basta immergere del cotone o della garza nell’aceto, per poi tamponare e strofinare nella zona del porro. Questo procedimento va ripetuto ogni giorno fino a che l’elemento estraneo non verrà del tutto asportato. Vi suggeriamo di applicare questa soluzione più volte al giorno, così da velocizzare la sua azione.