Bagno Vignoni cosa vedere

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Una delle caratteristiche più belle del nostro Paese è la grande varietà di comuni che possiamo incontrare da nord a sud. Per questo vogliamo consigliarvi Bagno Vignoni cosa vedere, per ammirare le caratteristiche di un borgo che trova le sue origini nei tempi più antichi. Immerso nelle natura, è celebre per la presenza delle sue acque termali.

Bagno Vignoni cosa vedere e dove si trova

Iniziamo analizzando le caratteristiche principali di questo borgo. Si tratta di un centro davvero piccolo, e secondo gli ultimi censimenti ci vivono circa 30 abitanti. Si trova in collina, a circa 300 metri sul livello del mare. Non si tratta di un vero e proprio comune, ma di una frazione del vicino comune di San Quirico d’Orcia. Possiamo trovare questi luoghi attraversando la provincia di Siena, nella regione Toscana.

Questo borgo ha una storia molto antica, nata soprattutto grazie alle acque terminali che sgorgano in questi luoghi. Sembra che la fonte fosse già nota sia agli etruschi che ai romani. Inoltre nel corso dei secoli sono state molte le personalità ad aver attraversato questo posto. Si annoverano come ospiti di Bagno Vignoni molti papi, e anche tanti illustri personaggi della storia, come Lorenzo De’ Medici.

Potrebbe essere una meta perfetta per gli appassionati di trekking. Qua vicino passa infatti la via Francigena, un antico percorso che attraversa trasversalmente tutta la regione (verso nord si dirige verso la Francia, verso sud prosegue verso Roma e anche oltre).. Le terme possono essere davvero il luogo ideale per riposare i propri muscoli dopo giorni e giorni di cammino attraverso le campagne della Toscana.

La presenza di queste acque ha favorito anche la nascita di veri e propri centri benessere. Potreste scegliere questo splendido borgo anche per un buon weekend di relax lontano dalla routine di tutti i giorni.

Oltre le terme

Cos’altro possiamo vedere o fare in questo borgo? Potremmo usarlo anche come base per una vacanza durante il periodo del Palio di Siena, così da raggiungere in poco tempo il capoluogo.

Inoltre qua vicino possiamo trovare un luogo davvero imperdibile. Parliamo del Parco Naturale dei Mulini. Le acqua che sgorgano dalla sorgente finiscono qui, dove trovano una profonda scarpata. La natura qua ha ripreso il totale controllo, ma possiamo ancora ammirare degli splendidi mulini realizzati nella roccia. Si tratta di edifici medievali, costruiti per permettere di sfruttare la corrente provocata dalla sorgente durante tutto il corso dell’anno. Il risultato è un panorama a dir poco suggestivo.

Questa località è apparsa più volte anche nel mondo del cinema. Se siete appassionati di cinema italiano non potete perdervi l’occasione di rivivere una delle scene più iconiche di Al lupo al lupo, film del 1992 di Carlo Verdone. In una scena i protagonisti, tra cui proprio l’attore romano, si immergono di notte nella fontana termale.

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