Dopo un anno di attesa per i vaccini contro il Covid 19, nel mese di novembre 2020 sono arrivate le prime buone notizie da parte di Pfizer e BioNTech.
Questa era la notizia che tutti stavano aspettando e i mercati azionari hanno ottenuto importanti quando gli investitori hanno iniziato a sperare in un ritorno alla vita normale.
Le azioni globali, misurate dall’indice MSCI Word, hanno guadagnato il 12,8% in dollari USA a novembre. Alcuni dei maggiori guadagni sono stati osservati in settori come l’ospitalità, i viaggi e il tempo libero, che sono stati in gran parte chiusi in molti paesi a causa delle restrizioni progettate per contenere il virus.
Da allora tantissimi investitori hanno deciso di puntare sui vaccini per guadagnare, ma è ancora una buona idea?
Prima di investire sui vaccini, è meglio informarsi. Dai giornali di economia ai siti più generalisti, come iitnews, tutti lasciano presagire che la situazione legata al Covid sia ancora nebulosa.
Come l’influisce l’imprevedibilità sugli investimenti in Borsa nel settore dei vaccini?
Conviene investire sui vaccini?
Gli investitori che stanno pensando di puntare sul settore salute attratti dagli alti profitti registrati dalle aziende farmaceutiche e biotech devono fare i conti con il lungo periodo.
Infatti, se da una parte è vero che nel breve termine i loro guadagni saliranno, dall’altra questa potrebbe essere una fiammata che presto andrà affievolendosi.
Ciò non vuol dire che gli strumenti che puntano sulla salute non sono convenienti per chi investe nel lungo periodo.
Infatti, la pandemia che ha colpito l’intero globo dal 2020 ha dato una forte spinta al settore in Borsa.
Infatti, gli strumenti di investimento sulle aziende biotech e healthcare sono state in assoluto tra le migliori dell’anno con performance che hanno raggiunto il 19,2% e 11,2%.
Tuttavia, si tratta di numeri che sono destinati a scendere man mano che si raggiungerà l’immunità di gregge che, secondo alcuni studi, potrebbe arrivare già il prossimo anno.
Ma vediamo quali sono le stime del settore dei vaccini in Borsa per i prossimi mesi.
Le stime degli investimenti per i prossimi mesi
Secondo le stime, il passaggio dallo stato pandemico a quello endemico del Covid 19 porterebbe il mercato dei vaccini ad una situazione simile a quello dei trattamenti anti-influenzali.
Bisogna, inoltre, contare il fatto che nel frattempo potrebbero aggiungersi nuove società che propongono ulteriori vaccini antivirus.
Più recentemente, anche i trattamenti orali per Covid 19, come le pillole, sono stati pubblicizzati come una possibile difesa contro il virus mortale. Con le aziende farmaceutiche che stanno attualmente sviluppando queste pillole, le prospettive generali sull’industria sanitaria, che avevano rischiato di diminuire nel backend di quest’anno a causa del rallentamento dell’introduzione del vaccino, hanno ripreso a crescere. Gli investitori desiderosi di sfruttare questa opportunità dovrebbero esplorare in dettaglio i titoli menzionati di seguito per identificare quelli che più probabilmente forniranno loro buoni rendimenti.
Ad esempio, poiché le popolazioni adulte di tutto il mondo si sottopongono alle vaccinazioni contro il COVID-19, l’attenzione si sta ora spostando sui bambini. Moderna, Inc. (NASDAQ:MRNA) ha recentemente annunciato che è improbabile che le autorità negli Stati Uniti completeranno la revisione di un vaccino Covid 19 per adolescenti, sviluppato dall’azienda, entro la fine di quest’anno. L’azienda ha dichiarato che attenderà il completamento della revisione prima di presentare domanda di autorizzazione all’uso di emergenza. Moderna, Inc. (NASDAQ:MRNA) ha recentemente rivelato che raddoppierà le consegne di vaccini nel secondo trimestre del 2022 attraverso la struttura COVAX. La struttura potrebbe produrre fino a 500 milioni di dosi del vaccino fino al 2022. Invece, le azioni di Novavax, Inc. (NASDAQ:NVAX) sono aumentate vertiginosamente poiché le autorità indonesiane consentono l’uso di emergenza del vaccino Novavax COVID-19. Novavax sta sviluppando e vendendo il vaccino in collaborazione con il Serum Institute of India.